In occasione dell’ottantesimo anniversario dell’eccicio di Scalvaia l’Istituto Storico della Resistenza Senese e le Stanze della Memoria inaugurano sabato 9 marzo alle 17,30 presso Stanze della Memoria la mostra “Robert” dell’artista Irene Raspollini.
Il ricordo si rifà all’episodio dell’11 marzo quando 200 uomini della GNR di Grosseto e Siena avendo individuato sul Monte Quoio il campo reclude della Brigata Garibaldi “Spartaco Lavagnini” lo circondano e aprono il fuoco. Alcuni partigiani rispondono al fuoco ma le armi a disposizione sono poche, uno di loro muore, il suo nome è Giovanni Bovini, un altro viene ferito gravemente, si chiama Robert, è francese, morirà il giorno successivo. Altri 17 partigiani vengono fatti prigionieri, 10 di questi sono fucilati nei pressi di Scalvaia. I loro nomi sono: Alizzardo e Alvaro Avi, Cesare Borri, Solimano Bozzi, Armando Fabbri, Ezio Filippini, Azelio Pieri, Lilioso Antonucci, Aldo Mari, Faustino Masi.
Altri 7 partigiani vengono condotti a Siena e processati sommariamente dal Tribunale militare. Per 4 di essi la sentenza è la condanna a morte eseguita tramite fucilazione nella caserma Lamarmora. I loro nomi sono: Renato Bindi, Adorno Borgianni, Tommaso Masi e Primo Simi. Per gli altri 3 partigiani la condanna è il carcere per svariati anni.
la mostra sarà visitabile fino al 20 aprile.